16 Mar Uma Thurman ed il suo sexy caschetto in Pulp Fiction
Forse in Tarantino c’è qualcosa di intimo più di quanto crediamo. In Pulp Fiction Mia Wallace sfoggia un outfit che sprigiona la sua sicurezza di essere al controllo della situazione. Ricordiamo che è riuscita a costringere ad un ballo un noto gangster. Tarantino interpreta la donna come oggetto sessuale, un misto tra diavolo tentatore ed un angelo che si rintana in se stesso. Nello specifico ha scelto donne con una grande carica erotica. Donne provocanti. E guarda caso c’è più di un caschetto in queste scene!
Pulp Fiction rimane un film difficile nell’interpretazione e scriverne è arduo proprio perché tocca argomenti molto delicati quali la femminilità, l’indipendenza, la forza delle donne ed allo stesso tempo la fragilità e la potente carica erotica.
Ma perché Mia Wallace riesce a sfoggiare il suo caschetto come nessuna?
Soltanto perché questo look le da una carica paurosa. Lei è al centro dell’attenzione e si sente perfettamente a suo agio. Impossibile non notarla. Ma può rappresentare una facciata… Come tutte le donne ha una fragilità nascosta ed utilizza i suoi occhioni per chiedere coccole.
Una donna che sfoggia un look di questo tipo, detiene un arsenale. Già, perché i capelli parlano di noi e finiscono con il giocare un ruolo importantissimo. Apparire non significa escludere di essere! La sensualità è spesso innata ma l’arte della seduzione si può imparare ed applicare. Voglio citare anche Valentina di Crepax, per darti un altro esempio di erotismo. Nell’arte di Crepax c’è eleganza, ricercatezza, originalità ed amore per l’oscuro e per il proibito. Arte che si collega anche alla letteratura più classica. Immagina una donna che scopre il collo, una parte del corpo che nell’immaginario erotico è molto forte….
Il tutto riconduce anche alla gestualità. All’immaginario di una donna che si sposta i capelli.
Louise Brooks, la flapper che ispirò Valentina, è una delle più grandi attrici mito del cinema SILENZIOSO!!! Le nuove generazioni non hanno mai visto un suo film ma conoscono il suo volto inquadrato dal caschetto di capelli neri e frangia.
Riuscire a far emergere il proprio potenziale è possibile. Mi piace, per ogni consulenza che programmo, capire che tipologia di donna ha bisogno di emergere da quel corpo. Voglio esaltarne la bellezza. Rendendola inconfondibile.
E tu, hai mai spostato i tuoi capelli? Ti sei mai caricata di eros? Hai mai fatto uscire davvero il tuo lato femminile? Ti chiedo: mettiti davanti ad uno specchio. Guardati dentro, racconta a te stessa il tuo desiderio più grande. Prova ad immaginarti con un look deciso. Ora spostati i capelli, lascia che il tuo collo si scopra. Permetti ai tuoi occhi di essere notati… soprattutto da te.