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Profili: permanente o non permanente, questo è il problema!

Profili: permanente o non permanente, questo è il problema!

Desiderio di capelli ricci e di movimento?

Spesso, durante la consulenza, emergono richieste di manutenzione semplificata. Ho capito però, che molte persone vorrebbero facilitarsi il compito attraverso la chimica nella speranza di ridurre la manutenzione a casa. Ed ecco la richiesta: “Pensavo ad una permanente leggera…”

Voglio raccontarti perché, 7 volte su dieci, rifiuto l’esecuzione di trattamenti così invasivi.

Andiamo con ordine.

La permanente, innanzitutto, è un processo chimico che rompe la struttura del capello per poter creare, anche su capelli lisci, l’effetto riccio.

L’esecuzione del servizio prevede l’avvolgimento della ciocca in bigodini che, a seconda della dimensione, determinano l’intensità del riccio; successivamente il processo viene attivato da prodotti chimici.

Prima di procedere con il trattamento, è bene conoscere i vantaggi e gli svantaggi e capire se può essere dannosa per nostri capelli

Quali sono i vantaggi:

  • capigliatura più riccia che appare più folta
  • crea volume
  • mantiene i capelli puliti più a lungo
  • adatta ai capelli grassi e di medio/grossa dimensione

Trattandosi pur sempre di un trattamento chimico NON ADATTO A TUTTE, è meglio valutarne anche i rischi:

  • sfibrare
  • indebolire
  • rompe i legami di cisteina (meno resistenza del capello quindi)

Quali precauzioni utilizzare:

  • prodotti detergenti e maschere che supportino la struttura
  • analisi della cute e del capello per garantire la buona riuscita
  • utilizzo di ricostruttori per riallineare le fibre

Devi inoltre sapere che questa tipologia di servizio rompe i legami di cisteina che vengono ricreati circa 3 giorni dopo il servizio. Durante le famose “48” ore, anche una piccola variazione di temperatura, può danneggiare la cheratina. Ecco perché è bene non lavarsi i capelli durante questo periodo per evitare di indebolire o rovinare lo stelo.

Questo servizio può durare dalle 4 alle 8 settimane ma è bene non ripeterlo più di tre volte l’anno

Evitare la permanente in caso di capelli sottili e fragili, si rivela la soluzione migliore.

Inoltre è bene che tu sappia che abbinare il trattamento ondulante ad altri servizi tecnici significherebbe stressarli ulteriormente.

Va inoltre detto che dopo il trattamento ondulante c’è la necessità di utilizzare shampoo e maschere nutrienti e, almeno una volta al mese, coccolare i capelli con un servizio ricostruttore a base cheratinica per rinforzare la fibra.

“Capello bello passa da capello sano”. Ecco perché i nostri consigli devono essere mirati al tuo benessere. L’etica che da sempre è il motore del nostro operato, ci porta a lavorare proprio in questa direzione.

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